Laici Rog – Statuto U.A.R.

PREMESSA

Viene costituita l’Unione delle Associazioni Rogazioniste (U.A.R.). L’U.A.R. è un’Associazione pubblica con personalità giuridica eccle­siale, beneficia del patrimonio spirituale e carismatico di Sant’Anni­bale Maria Di Francia e delle sue Famiglie religiose, s’ispira al Magi­stero della Chiesa, è retta dal Codice di Diritto Canonico e dal presente Statuto (cfr. CIC 303; 677 §2).
L’U.A.R. affonda le sue origini spirituali nella «Pia Opera degli inte­ressi del Cuore di Gesù», fondata dal beato Fondatore, P. Annibale Maria Di Francia.
L’8 dicembre 1900, su richiesta dello stesso santo Padre Fondatore, Mons. Letterio D’Arrigo Ramondini, Arcivescovo ed Archimandrita di Messina ha eretto ed approvato la Pia Unione con il nome Rogationis Evangelicae Cordis Iesu. L’U.A.R. si ispira ad essa perpetuandone le finalità, vive gli stessi sentimenti e atteggiamenti del beato P. Fondatore, delle Congregazioni da lui fondate, i Rogazionisti del Cuore di Gesù e le Figlie del Divino Zelo e partecipa del loro genuino spirito (cfr. can. 677 §2), formando una sola famiglia spirituale.
Successivamente per iniziative della Congregazione, nella stessa li­nea di spiritualità sono sorte altre Associazioni che adesso entrano a far parte dell’UAR.

NATURA, SPIRITUALITÀ E FINALITÀ

L’U.A.R. si ispira agli stessi sentimenti di Gesù che «andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predi­cando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità. Veden­do le folle ne sentì compassione perché erano stanche e sfinite come gregge senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta e gli operai sono pochi. Pregate il Padrone della messe perché mandi operai nella sua messe» (Mt 9, 35-38); e agli insegnamenti di sant’Annibale Maria Di Francia.
La finalità primaria dell’U.A.R. è di vivere da «buoni operai» e propagare dovunque l’obbedienza al Comando di Gesù per ottenere nu­merose e sante vocazioni, specialmente Sacerdoti, Religiosi e Religio­se, Missionari e altre vocazioni dedite in modo particolare al servizio dell’evangelizzazione e della carità.
L’U.A.R. propone alle Associazioni che ne fanno parte di vivere la spiritualità rogazionista secondo il loro stato di vita:

  • impegnandosi a vivere con Cristo, continuando la sua opera salvifi­ca e testimoniando nelle loro azioni di fede con responsabilità, onestà di vita e carità;
  • riscoprendo e vivendo in pienezza la loro vocazione e facendo degli impegni quotidiani del loro stato di vita un’offerta gradita a Dio in obbedienza al «Rogate»;
  • pregando quotidianamente per ottenere i «buoni operai» alla santa Chiesa e per la fedeltà apostolica dei chiamati;
    diffondendo ovunque sia loro possibile lo spirito di questa preghie­ra;
  • facendo, secondo le proprie possibilità, da «buoni operai» mostran­do una particolare attenzione di carità verso i poveri e, specialmente, verso i piccoli bisognosi.

L’U.A.R., secondo la spiritualità di sant’Annibale Maria Di Francia, si affida al Cuore di Gesù e all’Immacolata Vergine Maria, Madre della Rogazione Evangelica, a S. Michele Arcangelo, S. Giuseppe, S. Anto­nio di Padova.

ADERENTI O ASSOCIATI

Possono far parte dell’U.A.R. le Associazioni rogazioniste che aggre­gano:

  • sacerdoti che vogliono impegnarsi nella crescita personale e nella dedizione attiva del ministero pastorale, e nella condivisione della spiritualità rogazionista;
  • famiglie cristiane desiderose di custodire l’identità della vita coniu­gale, accogliere il mistero della vocazione personale dei figli, essere luogo di crescita e formazione cristiana, e di vivere la spiritualità ro­gazionista;
  • laici che desiderano rispondere alla chiamata del Cristo del Rogate, vivendo nella Chiesa la loro vocazione specifica.

Sono ammessi a far parte dell’U.A.R. le Associazioni che, ispirate al «Vangelo del Rogate» e alimentate spiritualmente dalla Famiglia Religiosa Rogazionista, ne abbiano fatta regolare domanda e che vi siano ammesse dal Superiore Generale dei Rogazionisti, con il parere del suo Consiglio, secondo i criteri di ecclesialità dell’Esortazione Apostolica Christifideles laici, n. 30.

ISPIRAZIONE ECCLESIALE

L’attività apostolica dell’UAR ha dimensione ecclesiale. Con la te­stimonianza personale, l’impegno della preghiera per le vocazioni e le diverse attività, le Associazioni che ne fanno parte contribuiscono alla vita della Chiesa particolare e alla sua edificazione come comunità di fede, preghiera, amore fraterno e servizio missionario.
Sull’esempio di sant’Annibale Maria, l’unione promuove amore e fedeltà al Papa e ai Vescovi, favorisce l’adesione al loro magistero e alle direttive pastorali. Le relazioni dell’U.A.R. con i parroci, i sacerdoti, i religiosi ed i laici, sono improntate a spirito di attiva partecipazione ai piani pastorali, specialmente nei settori ispirati al carisma del «Rogate».

ORGANIZZAZIONE

Moderatore Supremo

Moderatore Supremo dell’UAR è il Superiore Generale dei Roga­zionisti che agisce personalmente o tramite il suo Delegato.
Compito del Moderatore Supremo è:

  • riconoscere e ammettere all’UAR le Associazioni con l’approvazione dei relativi statuti;
  • curare, attraverso gli assistenti ecclesiastici, la formazione cristiana, spirituale, teologica e rogazionsta delle Associazioni aderenti;
  • promuovere un’attenzione particolare per la pastorale delle vocazio­ni, delle missioni e delle opere di carità apostolica.

Assemblea

L’Assemblea è formata dai Presidenti delle Associazioni che fanno parte dell’U.A.R., o da un loro Delegato, ed è presieduta dal Moderatore Supremo o da un suo Delegato. Essa è convocata ordinariamente una volta l’anno e, straordinariamente, quando è necessario per gli adempimenti statutari.
Compito dell’Assemblea è:

  • nominare il Presidente, il Vicepresidente, l’Amministratore e il Se­gretario del Consiglio Centrale;
  • tracciare gli indirizzi generali per la vita dell’UAR. Consiglio Centrale 17. Il Consiglio Centrale dell’UAR è formato dal Presidente, dal Vice-presidente, dall’Amministratore, dal Segretario e dall’Assistente ec­clesiastico.
    Suo compito è:
  • promuovere e coordinare le iniziative formative e apostoliche degli aderenti;
  • decidere la convocazione periodica di riunioni, assemblee e congressi;
  • provvedere all’amministrazione dei beni dell’associazione;
  • curare i legami delle Associazioni che la compongono con la Congregazione dei Rogazionisti e le Chiese particolari.

Organi statutari

Presidente

I compiti del Presidente sono:

  • convocare le riunioni, presiederle, coordinare i lavori, curare l’ese­cuzione delle deliberazioni;
  • assicurare, d’accordo con il Moderatore Supremo, o un suo delegato, il funzionamento del Consiglio Centrale in ordine alle sue finalità;
  • rappresentare l’UAR;
  • mantenere i rapporti con gli organismi laicali ed ecclesiali e con le altre realtà della Famiglia Rogazionista;
  • prendere decisioni in caso di urgenza, nell’ambito delle competenze del Consiglio Centrale, rendendone successivamente conto al Consi­glio stesso;
  • informare le Associazioni che fanno parte dell’U.A.R. e gli organismi diocesani e nazionali della Chiesa sulla sua vita ed attività;
  • convocare periodicamente l’Assemblea dei Responsabili dei gruppi o Associazioni appartenenti all’UAR.

Vicepresidente

Compete al vicepresidente rappresentare, in assenza del presiden­te, l’UAR

Amministratore

Compete all’amministrazione la gestione dei fondi dell’UAR se­condo le decisioni e gli indirizzi del Consiglio Centrale.

Segretario

Compete al Segretario verbalizzare le riunioni, trasmettere le co­municazioni alle Associazioni aderenti e tenere l’archivio.

Assistente ecclesiastico

Le Associazioni aggregate sono guidate spiritualmente da un assistente ecclesiastico rogazionista, nominato dal Moderatore Supremo della Congregazione.

DIRITTI E OBBLIGHI

Le Associazioni aderenti all’UAR hanno i seguenti diritti e obblighi:

  • partecipare con voto nelle Assemblee con propri rappresentanti;
  • avere voto attivo e passivo per le cariche direttive;
  • accettare le norme e disposizioni di Statuti e Regolamenti e le deli­berazioni valide del Consiglio Centrale e dei propri direttivi;
  • partecipare alle attività dell’UAR;
  • collaborare alle spese con il contributo fissato dal Consiglio Centrale.

DIMISSIONI

Le dimissioni dall’U.A.R. possono avvenire o per abbandono volon­tario, o per allontanamento, deciso dal Moderatore Supremo, per moti-vi obiettivi riconosciuti dal Consiglio Centrale.

SOPPRESSIONE

L’UAR o una singola Associazione aderente può essere soppressa con decreto del Superiore Generale dei Rogazionisti per un motivo grave e quando venisse meno alle sue finalità.

SEDE

L’UAR ha la sua sede giuridica in Roma, Via Tuscolana, 167.