Centro Socio – Educativo Antoniano
L’odierno Centro Socio-Educativo Antoniano è stato voluto direttamente dal S. Annibale M. di Francia (5 luglio 1851 – 1 giugno 1927), che dalla natia Messina volle estendere la sua opera caritativa a favore dei ragazzi orfani, poveri e bisognosi anche nella nostra Puglia. Esso fu aperto nel lontano 1931 in una piccola villetta denominata “Villa S. Maria”, sulla strada che da Trani porta a Corato e ha sempre svolto attività educativa in favore di migliaia di bambini e ragazzi che in questi lunghi anni vi ci sono succeduti in questo Istituto, trovandovi assistenza, calore umano e formazione umana, sociale e religiosa. E tutto questo solo ed esclusivamente grazie alla “beneficenza” provvidenziale di tantissimi amici e benefattori che fin dall’inizio hanno sempre preso a cuore le sorti e la vita di questa istituzione, sorretta dal grande impegno dei Padri Rogazionisti che, sull’esempio del loro Fondatore il S. Annibale M. di Francia, hanno lavorato sempre con zelo e amore verso l’educazione di questi ragazzi.
Il Centro Socio Educativo, accoglie ragazzi di scuola elementare e media. I Padri Rogazionisti, partendo dall’esperienza maturata in questi anni di presenza nell’ambito delle politiche sociali, e in particolare nel difficile settore del disagio e della devianza minorile, mantenendo fede alla loro missione, continuano ad essere disponibili ad accompagnare i fanciulli che vivono il disagio di una società svuotata di valori umani e culturali che li espone a rischi di esclusione e devianza.
All’opera educativa – assistenziale i Padri Rogazionisti uniscono l’impegno pastorale e di guida spirituale con il “Santuario della Madonna di Fatima”: primo Santuario sorto in Italia dedicato alla Vergine di Fatima, inaugurato il 13 maggio 1957 e divenuto anche “Parrocchia” nel 1974.
La conduzione del Centro socio educativo è di tipo familiare e il modello operativo è di tipo valoriale. Per i minori che verranno accolti l’incontro con il Centro si caratterizzerà per l’offerta di una nuova esperienza comunitaria regolata da norme chiare e visibili, alla gestione delle quali sono chiamate figure professionali dell’area psico-socio-pedagogico.
A fondamento della vita educativa del Centro c’è l’equipe degli educatori stabili, costituita da un direttore responsabile della comunità e da 3 educatori. Oltre che di una forte motivazione al lavoro con i ragazzi in difficoltà e un’adeguata e specifica formazione, essi sono dotati di una buona propensione al lavoro di equipe, di elasticità mentale e spirito di adattamento. Tale equipe educativa sarà affiancata da 2 operatrici col compito della gestione delle faccende domestiche (cucina, pulizie, lavanderia). Il Direttore Responsabile ha il compito della direzione generale del Centro, sia da un punto di vista educativo che gestionale; mantiene i rapporti con gli enti e le istituzioni pubbliche, con le famiglie d’origine dei minori accolti nonché con gruppi associazioni, famiglie che gravitano intorno al Centro. È il responsabile “a monte” dei Progetti Educativi Individuali. Gli Educatori gestiscono, coordinati dal Direttore Responsabile, l’andamento ordinario della vita, sia dal punto di vista educativo che rispetto alla conduzione della vita quotidiana: orari, pasti, cure, studio, riposo, tempo libero. Alle Collaboratrici domestiche è affidata la cura della pulizia della casa, la preparazione dei pasti e la lavanderia. Si avvarranno, secondo il principio educativo della co-responsabilizzazione, dell’aiuto degli educatori e, per quanto loro possibile, degli stessi ragazzi.
Il Centro socio educativo diurno è costituito da un’ampia struttura ubicata al primo piano di uno stabile sito a Trani in via Annibale Maria Di Francia, 133. Dal cancello principale situato nel parco dei Rogazionisti si arriva all’ingresso del Centro. Dal punto di vista strutturale, il Centro è costituito da un ingresso, da corridoi e da diverse sale adibite al pranzo, allo studio, al gioco, alla multimedialità. Il giardino e i campi sportivi da gioco permettono ai ragazzi un salutare divertimento e un efficace contatto con la natura. Nel Centro socio educativo esiste anche una Biblioteca, questa è sempre coesistita all’Istituto, tuttavia la nuova sistemazione risale al 2003. La Biblioteca, fin dall’origine, è sempre stata usata per necessità di studio e ricerca dei ragazzi che hanno frequentato l’Istituto.